Immagino che avrai sentito parlare molte volte dell'effetto pigmalione in classe; noto anche come effetto Rosenthal, dimostra come le aspettative che gli insegnanti nutrono nei confronti dei propri studenti riescono ad influenzare concretamente i risultati che quest'ultimi ottengono a scuola.
Questo effetto va conosciuto, bisogna che ogni insegnante ne prenda atto e, con questa consapevolezza, si impegni a sfruttare (piuttosto che subire) le conseguenze di questo fenomeno naturale ed inevitabile.
Clicca qui per vedere anche un video sull'Effetto Pigmalione in classe.
Qui in basso trovi un articolo correlato (del 1966), scritto da robert Rosenthal (della Harvard University) e Lenore Jacobson (del South San Francisco Unified School District), gli autori dello studio.
Per ulteriori riferimenti, clicca qui...
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Alberto (mercoledì, 19 settembre 2012 12:50)
A breve pubblicherò un breve video, tratto da uno dei miei corsi agli insegnanti, dove parlo dell'effetto pigmalione e dei suoi risvolti in termini didattici... :)
maria Concetta schifano (mercoledì, 11 giugno 2014 23:48)
Sì tutto chiaro! Ma come facciamo noi insegnanti a caricarci, è già in noi che nonostante la totale dedizione e volontà si stanno scaricando le batterie. Voglio dire (capisco di essere pessimista) dove si trova oggi l'ottimismo da infondere. Ho fatto parecchi corsi e sono arrivata a scuola più che carica, sembravo anzi ero talmente ricca da dare e ricevere. Colleghi già stanchi ( incluso preside e vicepreside) hanno ridicolizzato la mia voglia di fare e far fare x 6 lunghi anni. Varie vicissitudini familiari mi hanno poi allontanata dalla scuola e ora il mio più grande desiderio sarebbe quello di ricaricarsi x dare. Credo molto nella MetaDidattica e all' effetto pigmalione. Proteste indicarmi per favore un percorso nutritivo , un corso metacognitivo o dei libri o un forum per riottimizzare la mia ormai negativa visione maieutica? Pur lavorando sul sostegno ho sempre cercato di spenderli x tutti i ragazzi e non solo quelli della mia classe. Il fatto che la scuola sia finita mi permetterebbe di fare qualcosa per operare con maggiore entusiasmo il prox anno. Non so chi leggera quanto ho scritto io spero cmq una risposta pur consapevole che forse questo non era il posto giusto x il mio piccolo e sincero appello. Grazie
Alberto De Panfilis (giovedì, 12 giugno 2014 13:36)
Gentile Maria Concetta,
accolgo il suo accorato appello con vivo interesse. Non è poi così comune mettersi in discussione come lei ha fatto, cercando qualcosa che permetta di rigenerare motivazione, equilibrio emotivo e la resilienza adatta ad affrontare ogni giorno le sfide che ci si presentano davanti.
Le chiedo di contattarmi all'indirizzo email info@metadidattica.com in modo da poterle fare qualche domanda ed indicarle il percorso più adatto a lei.
Se ha piacere, indichi anche un numero di telefono sul quale contattarla: parlandole di persona riuscirò a comprendere meglio le sue esigenze.
Intanto la ringrazio per il messaggio e la condivisione.
Alberto DP
Daniela (domenica, 19 ottobre 2014 23:11)
Io mi sono caricata,dopo un anno di grande sconforto ( mai vissuto prima dei miei 15 anni di insegnamento) leggendo questa estate : la scuola siamo noi di sbaraglia. Ora ho la stessa classe ( non x niente facile), ma ho ritrovato lo stesso entusiasmo del passato.